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La pasta, qualsiasi sia la forma e la ricetta, è sempre più presente nei nostri pranzi e nelle nostre cene. Nella fretta di portarla in tavola nel minor tempo possibile finiamo per trascurare il condimento e preparare sempre il classico sugo di pomodoro, convinti sia il più semplice e veloce tra tutti.
In realtà, però, basta poco per servire un piatto di pasta creativo e diverso dal solito. Oggi vediamo come preparare i Paccheri rigati al Gorgonzola con porri saltati e cioccolato amaro.
Su Qooking.it, poi, trovate tanti altri formati di pasta con cui sperimentare questa ricetta.
Riempiamo una pentola capiente con acqua calda e aggiungiamo il sale grosso.
Dopo aver lavato il porro per eliminare eventuali residui di terra, eliminiamo la parte più verde e le radici. Lo dividiamo poi in due parti e le tagliamo in fette molto sottili, per il lato corto.
Scaldiamo un filo di Olio d'Oliva Poggio al Monte in una padella, aggiungiamo il porro e lo lasciamo stufare a fuoco basso per qualche minuto. Versiamo il bicchiere di vino in padella così da sfumare il porro, poi aggiungiamo anche il sale fino e lo zucchero.
Lasciamo cuocere per circa 5 minuti, finché il porro si sarà ammorbidito.
Intanto buttiamo i paccheri rigati nell'acqua bollente e li facciamo cuocere per almeno 15 minuti, mescolando con un cucchiaio di tanto in tanto. Mentre aspettiamo che cuociano tagliamo il gorgonzola a cubetti non troppo precisi e li teniamo da parte.
Scoliamo la pasta conservando un bicchiere di acqua di cottura, uniamo entrambe al sugo di porri e mescoliamo aiutandoci con un cucchiaio.
A questo punto aggiungiamo il gorgonzola e lasciamo che si fonda, tenendo la padella sul fornello a fuoco basso. Se necessario versiamo ancora un po' d'acqua di cottura, così che si crei una bella cremina densa di gorgonzola e porri.
Adagiamo i paccheri al gorgonzola e porri nei piatti, poi lo guarniamo con un po' di cioccolato fondente grattugiato all'ultimo momento.
In questa ricetta il gusto del gorgonzola si abbina bene alla dolcezza del porro e all'amaro del cioccolato, creando un contrasto piacevole forchetta dopo forchetta.